Le prime installazioni con Linux

Uno dei motivi che ha reso difficile la diffusione di Linux è stata l'iniziale difficoltà di installazione dei programmi. Oggi ogni distribuzione Linux ha propri strumenti per l'installazione di programmi, strumenti che se inizialmente richiedevano la digitazione manuale di comandi, si sono via via evoluti con l'introduzione di interfacce grafiche. Kubuntu e Ubuntu, essendo derivate da Debian, hanno ereditato tutti i precedenti meccanismi a riga di comando (dpkg e apt-get), arricchendoli di nuovi strumenti grafici come Adept (per KDE) e Synaptic (per GNOME), che permettono di selezionare il software tra migliaia di applicazioni "pronte per l'uso" contenute in un archivio, il repository. Le applicazioni (o meglio, "pacchetti" o "package") contenute nel repository sono state testate e predisposte per la distribuzione in uso, complete delle librerie necessarie per il funzionamento. Si sconsiglia l'installazione di software esterno al repository, per esempio scaricato da Internet, almeno fin quando non si siano acquisite le necessarie conoscenze.
Le schermate visualizzate in questo articolo sono relative alle versioni 7.04 di Kubuntu e Ubuntu.

Figura 1 - Installare i programmi da Kubuntu con Adept Figura 2 - Installare i programmi da Ubuntu con Synaptic

Figura 1 - Installare i programmi da Kubuntu
con Adept

Figura 2 - Installare i programmi da Ubuntu
con Synaptic

 

Da dove cominciare?

Punto di forza di Ubuntu è la documentazione disponibile nell'apposita sezione del sito della comunità italiana: quella ufficiale e quella gestita dalla Comunità stessa, specializzata quindi sulle problematiche locali. Nelle guide della Comunità troverete le informazioni per far diventare Ubuntu più piacevole e maneggevole del vecchio sistema operativo utilizzato fino a ieri, come i plug-in Adobe Flash Player per il browser Mozilla Firefox e i supporti multimediali. Certamente il primo ostacolo sarà la configurazione del modem, senza la quale le installazioni saranno più difficoltose, ma non impossibili: dalle ultime versioni le installazioni possono essere fatte anche senza accesso diretto a Internet. Il primo consiglio è quindi di provvedere alla configurazione del modem, privilegiando la connessione ethernet a quella USB. Ogni modello di modem ha le sue peculiarità, invitiamo a cercare le informazioni sulle guide della Comunità.

Iniziamo ora a conoscere i repository e le modalità di installazione di programmi utilizzando gli strumenti di Kubuntu e Ubuntu. Vedremo che, nonostante esista una terza via apparentemente più semplice, il sistema a noi più congeniale sarà il gestore di pacchetti Synaptic.

 

I repository

I repository in realtà sono più di uno, e oltre a quello contenente i programmi supportati ufficialmente da Ubuntu, ne esistono altri mantenuti dalla Comunità, che possono essere facilmente aggiunti all'elenco. In particolare, due repository aggiuntivi sono da tempo inclusi in Ubuntu: quello denominato Universe (comprendente una gran quantità di software libero, tra cui i programmi radioamatoriali), e il repository Multiverse (comprendente programmi che potrebbero presentare dei problemi di licenza che ne impediscano la distribuzione in ambito open source o addirittura essere illegali in alcuni Paesi). Questi repository erano inizialmente disabilitati e si doveva agire manualmente per includere i rispettivi programmi nell'elenco ma, avendo dimostrato di poter essere utilizzati tranquillamente in Ubuntu, nelle ultime versioni sono abilitati di default. Non è tuttavia garantita per questi pacchetti la disponibilità di aggiornamenti di sicurezza.

Tra i pacchetti non open source, spiccano i codec multimediali per la visualizzazione di filmati e l'ascolto di brani musicali, i caratteri (font) Microsoft True Type, RealPlayer e Java. Navigando con il browser Firefox, al primo sito Internet contenente delle animazioni Flash viene consigliato di effettuare l'installazione del plug-in: evitate di farlo seguendo i link, anche il player per le animazioni Flash si installa dai repository (pacchetto flashplugin-nonfree). Per i pacchetti proprietari, al momento dell'installazione si potranno leggere le condizioni di licenza.

Prima di procedere dovremo verificare se i repository Universe e Multiverse sono abilitati, ed eventualmente abilitarli.

 

Se si utilizza Kubuntu, cliccare sull'icona K del KDE e dal menu Sistema avviare Adept Manager. Dopo aver inserito la password si avvierà il Gestore Adept. Dal menu Adept selezionare Gestisci depositi e quindi verificare dalla finestra Software Sources che siano abilitati i repository Universe e Multiverse. In caso contrario, abilitarli. Se sono state fatte delle modifiche si avrà aprirà una finestra per informare che Le informazioni sul software disponibile non sono aggiornate e verrà proposto di ricaricarle. Cliccando sul pulsante Ricarica si chiuderà la finestra e verrà scaricato da Internet l'elenco aggiornato dei pacchetti.

Figura 3 - Kubuntu, Gestore Adept Figura 4 - Kubuntu, verifica delle sorgenti dei repository

Figura 3 - Dal Gestore Adept...

Figura 4 - ...la verifica delle sorgenti dei repository

Se si utilizza Ubuntu, dal menu Sistema cliccare su Amministrazione e quindi su Gestore pacchetti Synaptic. Dopo aver inserito la password si avvierà il Gestore di pacchetti Synaptic. Dal menu Impostazioni selezionare Archivi dei pacchetti e quindi verificare che i repository Universe e Multiverse siano selezionati. In caso contrario, selezionarli. Se sono state fatte delle modifiche si avrà aprirà una finestra per informare che Le informazioni sugli archivi sono cambiate. Chiudere la finetra e cliccare sul pulsante Ricarica del Gestore pacchetti Synaptic in alto a sinistra per scaricare da Internet l'elenco dei pacchetti.

Figura 5 - Ubuntu, Gestore pacchetti Synaptic Figura 6 - Ubuntu, verifica delle sorgenti dei repository

Figura 5 - Dal Gestore pacchetti Synaptic...

Figura 6 - ...la verifica delle sorgenti dei repository

 

Avremo ora a disposizione una discreta quantità di programmi radioamatoriali predisposti per la versione di Ubuntu/Kubuntu in uso: ad ogni installazione di software il sistema verificherà le dipendenze e selezionerà i pacchetti dipendenti (per esempio, le librerie esterne contenenti parti di programma, o programmi esterni richiamati da quello che si intende installare). Nonostante le iniziali incompatibilità tra i programmi progettati per l'interfaccia grafica Gnome (Ubuntu) o per KDE (Kubuntu), attualmente la quasi totalità dei programmi funziona indistintamente su entrambe le interfacce grafiche. Bisogna però dire che per utilizzare su una delle due piattaforme un programma progettato per l'altra, è necessario installare ulteriori librerie che saranno utilizzate durante l'esecuzione del programma, appesantendo leggermente il sistema.

 

Installazione di programmi

Se si utilizza Kubuntu, cliccare sull'icona K del KDE, quindi dal menu Sistema cliccare su Gestore Adept (Figura 7). Verrà richiesto di inserire la password. Successivamente si avvierà il Gestore Adept (Figura 8). Nella parte superiore della finestra troviamo il pulsante Scarica aggiornamenti, che permette di forzare lo scaricamento manuale degli aggiornamenti (Figura 9). Immediatamente sotto, una casella per la ricerca dei programmi. Installeremo Synaptic, il gestore delle installazioni di Ubuntu, che permette una più agevole identificazione dei programmi radioamatoriali. Digitiamo quindi synaptic nella casella di ricerca e premiamo il tasto invio. Al termine della ricerca, clicchiamo sulla voce "synaptic" tra i vari risultati ottenuti e confermiamo l'installazione cliccando sul pulsante Richiesta installazione, nella finestra inferiore al termine della descrizione del programma (Figura 10). È possibile selezionare ulteriori programmi, ma l'installazione vera e propria di tutti i pacchetti avrà luogo soltanto con un clic su Applica modifiche sulla barra degli strumenti nella parte superiore della finestra. Avremo ora a disposizione Synaptic, nel medesimo menu Sistema dal quale abbiamo avviato il Gestore Adept.

Figura 7 - Kubuntu, avvio di Gestore Adept Figura 8 - Kubuntu, Gestore Adept Figura 9 - Kubuntu, scaricamento dei file

Figura 7 - Dal menu Sistema...

Figura 8 - ...avviare il Gestore Adept...

Figura 9 - ...e aggiornare l'elenco dei file...

Figura 10 - Kubuntu, ricerca del programma Figura 11 - Kubuntu, scaricamento del pacchetto Figura 12 - Kubuntu, installazione del pacchetto

Figura 10 - ...per poi avviare la ricerca del programma...

Figura 11 - ...e lo scaricamento del pacchetto...

Figura 12 - ...e la successiva installazione

Avremo ora a disposizione il Gestore di pacchetti Synaptic integrato in Kubuntu. Se il repository Universe è abilitato, sarà possibile verificare subito l'elenco dei programmi radioamatoriali.

Figura 13 - Synaptic su Kubuntu

Figura 13 - il Gestore di pacchetti Synaptic
in esecuzione in ambiente Kubuntu

 

Se si utilizza Ubuntu, dal menu Sistema cliccare su Amministrazione e quindi su Gestore pacchetti Synaptic (Figura 14). All'apertura di Synaptic comparirà sulla sinistra l'elenco dei programmi suddivisi per categoria, e in alto una serie di pulsanti (Figura 15). Il pulsante Ricarica permette di aggiornare l'elenco dei pacchetti, per forzare il successivo scaricamento manuale degli aggiornamenti. Se si vuole aggiornare il sistema prima di effettuare l'installazione, si ricorda che è necessario cliccare sul pulsante Marca tutti gli aggiornamenti e quindi su Applica (Figura 16). Il pulsante Cerca permette di ricercare il programma da installare, che sarà nel nostro esempio gmfsk, un ottimo programma per modi digitali (MFSK, RTTY, THROB, PSK31, MT63...). Digitiamo quindi gmfsk nella casella di ricerca della finestra Trova (Figura 17) e clicchiamo sul pulsante Cerca. Dopo alcuni istanti sarà visulazzato il pacchetto gmfsk (Figura 18, sullo sfondo). Un doppio clic del mouse selezionerà il pacchetto per la successiva installazione (in alternativa al doppio clic, posizionare il mouse sulla casella di spunta o sulla riga contenente la descrizione del pacchetto, fare un solo clic col pulsante destro del mouse e selezionare Marca per l'installazione). È possibile selezionare ulteriori programmi, ma l'installazione vera e propria di tutti i pacchetti avrà luogo soltanto con un clic su Applica. Se per l'installazione del programma fossero necessari dei pacchetti aggiuntivi (programmi o librerie), Synaptic li selezionerà automaticamente informando l'utente (Figura 18). In questo caso cliccare su Marca per procedere con l'installazione (Figura 19).

Figura 14 - Ubuntu, avvio di Synaptic Figura 15 - Ubuntu, Gestore di pacchetti Synaptic Figura 16 - Ubuntu, aggiornamento dell'elenco dei file

Figura 14 - Dal menu Sistema...

Figura 15 - ...avviare il Gestore di pacchetti Synaptic...

Figura 16 - ...e aggiornare l'elenco dei file...

Figura 17 - Ubuntu, ricerca del programma Figura 18 - Ubuntu, scaricamento del pacchetto Figura 19 - Ubuntu, installazione del pacchetto

Figura 17 - ...per poi avviare la ricerca del programma...

Figura 18 - ...e lo scaricamento del pacchetto...

Figura 19 - e la successiva installazione

Al primo avvio di gMFSK sarà richiesto di configurare il programma, argomento che sarà affrontato in un ulteriore articolo. Per i più impazienti diciamo che il programma puo' essere avviato da una finestra terminale digitando

gmfsk
(e premendo INVIO sulla tastiera).

 

La "terza via"

Se si è scelto di installare Kubuntu, non sarà sfuggita nel menu K la voce Aggiungi/Rimuovi Programmi, che avvierà l'Installatore Adept, mentre per chi ha scelto di installare Ubuntu è presente nel menu Applicazioni la voce Aggiungi/Rimuovi..., che lancerà il programma Aggiungi/Rimuovi applicazioni. Si tratta di ulteriori strumenti grafici, di utilizzo più immediato rispetto al Gestore Adept o al Gestore pacchetti Synaptic. Daremo solo delle veloci informazioni sull'utilizzo di questi strumenti, preferendo l'utilizzo di Synaptic che, raggruppando i pacchetti radioamatoriali in un apposito elenco, ne rende più agevole l'installazione.

Figura 20 - Kubuntu: Adept Manager Figura 21 - Ubuntu: Aggiungi/Rimuovi

Figura 20 - Kubuntu:
Adept Manager

Figura 21 - Ubuntu:
Aggiungi/Rimuovi

L'Installatore Adept di Kubuntu ha, nella parte superiore della finestra, una casella per la ricerca e una serie di selettori per filtrare i pacchetti a seconda se si vogliono visualizzare i pacchetti di Tutte le suite oppure i soli pacchetti per la suite KDE o GNOME. Un ulteriore filtro permette di visualizzare o meno il software non supportato (Universe) e il software proprietario (Multiverse).
I pacchetti sono suddivisi in più gruppi: Accessibilità, Sviluppo, Istruzione, Giochi, Grafica, Internet, Multimedia, Ufficio, Altri programmi, Scientifici, Impostazioni, Sistema e Utilità.
I programmi radioamatoriali sono raccolti nel gruppo, molto generico, Altri programmi (Others).

Il programma Aggiungi/Rimuovi applicazioni di Ubuntu ha, nella parte superiore della finestra, una casella per la ricerca e una casella di selezione che permette di filtrare la visualizzazione a seconda delle origini dei pacchetti (tutti i pacchetti, solo le applicazioni open source, quelle supportate...), includendo o meno i repository Univerese e Multiverse.
I pacchetti sono suddivisi in più gruppi: Accessibilità, Accessori, Altro, Audio e Video, Educazione, Giochi, Grafica, Internet, Programmazione, Strumenti di sistema e Ufficio.
I programmi radioamatoriali sono raccolti nel gruppo, molto generico, Altro. Nonostante la differente classificazione, si tratta dei medesimi pacchetti.

 

Pagina creata il 3 gennaio 2008


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