Linux Live per i Radioamatori

Una distribuzione Live permette di provare GNU/Linux senza effettuare installazioni. La più famosa Live è stata senza dubbio Knoppix, realizzata dall'Ing. Klaus Knopper. Knoppix consiste in un intero ambiente operativo Linux, perfettamente funzionante, che risiede su un CD-ROM e "gira" in memoria RAM senza intaccare minimamente il computer: all'utente è richiesto esclusivamente di inserire il CD nel cassetto e avviare il PC.
Knoppix non occupa tutto il CD-ROM, ma lascia qualche decina di megabit a disposizione per eventuali personalizzazioni. È così che sono nate EduKnoppix (contenente programmi per la didattica), BioKnoppix (biologia), Knoppix-MAME (giochi) e... alcune versioni destinate ai radioamatori, che vedremo nei dettagli.

È importante chiarire fin da subito che, a causa dell'esiguo spazio disponibile sul CD-ROM, molti programmi presenti sulla Live sono solo in lingua inglese, nonostante siano disponibili anche in italiano. I programmi delle Knoppix generalmente sono abbastanza datati rispetto alle versioni originali. Nonostante sia possibile installare una Knoppix, è sconsigliabile effettuare l'installazione per evitare di trovarsi di fronte a problemi di aggiornamento dei programmi.

Caratteristiche importanti delle Knoppix sono i requisiti del sistema, che generalmente si riassumono in:

È possibile al momento provare Linux e i programmi radioamatoriali grazie a tre differenti personalizzazioni di Knoppix: AFU-Knoppix, Hamshack Hack e HAM-Knoppix. Vediamo le caratteristiche di ciascuna di queste distribuzioni prima di passare ad alcuni consigli validi per tutte.

 

AFU-Knoppix

Realizzata da Hubert Fink DG7MGY, AFU-Knoppix prende il suo nome dall'abbreviazione della parola tedesca "AmateurFUnk" che, guarda caso, significa... radioamatore, ed è stata adattata dallo stesso Knopper su richiesta di Hubert Fink DG7MGY. Sicuramente la più completa distribuzione Live radioamatoriale e la più documentata. Ai principali programmi per Linux sono stati aggiunti programmi per la gestione dei LOG, per i principali modi operativi (Packet Radio, APRS , PSK31, Pactor, Amtor, RTTY, SSTV e Fax) e programmi di utilità per realizzare delle etichette, per il controllo via computer del ricetrasmettitore (RIG), per l'apprendimento del codice Morse, per la progettazione di antenne per microonde, e altri ancora. Gran parte dei programmi radioamatoriali sono elencati nel menu Applicazioni, alla voce Radiantismo.
Il soundmodem e il protocollo AX25 sono preimpostati e necessitano solo di alcuni adattamenti (il callsign, per esempio).

Le pagine principali del sito sono disponibili anche in italiano e una versione del CD rimasterizzata in italiano è scaricabile dal sito di Maurizio Grillini IZ4BBD, dove troveremo anche alcuni suggerimenti e informazioni sui difetti noti.
Ultima versione stabile: AFU-Knoppix 3.7 del 21 Gennaio 2005.
Versione in sviluppo: AFU-Knoppix v5.0 beta.

AFU-Knoppix in prova Schermata di AFU-Knoppix

AFU-Knoppix in prova
versione 3.7

Schermata di AFU-Knoppix
versione 5 beta
(dal sito dell'autore)

 

Hamshack Hack

Realizzata da Harv Nelson AI9NL, Hamshack Hack ha un aspetto estremamente accattivante e si differenzia dalle altre distribuzioni per avere in dotazione, tra gli altri, qtel, un software per connettersi alle stazioni EchoLink. Non esiste al momento una versione rimasterizzata in italiano, i programmi sembrano avere uno scarso supporto nella nostra lingua e sono scarsamente documentati.
All'avvio si deve configurare la scheda sonora cliccando sull'icona Run Me 1st alsaconf presente sul desktop.
Le applicazioni radioamatoriali sono raccolte nella voce di menu Apps e quindi nel sottomenu Hamradio. Le icone sul desktop si riferiscono, oltre alle principali applicazioni radioamatoriali, a programmi di utilità e altre applicazioni (dalle etichette al browser Firefox).
Ultima versione stabile: Hamshack Hack .06 del 12 aprile 2005 (basata sulla Knoppix version 3.8.1-en-2005-04-08).

Schermata di Hamshack Hack Hamshack Hack in prova

Schermata di Hamshack Hack
versione 05
(dal sito dell'autore)

Hamshack Hack in prova
versione 06

 

HAM-Knoppix

Realizzata da Helmut Esterer DJ8MEH, HAM-Knoppix è una Live molto particolare, estremamente interessante per la caratteristica che non si tratta di una distribuzione vera e propria, ma piuttosto di un plug-in da applicare a una normalissima Knoppix. Al vantaggio di non dover scaricare e masterizzare la distribuzione si contrappone la difficoltà di dover configurare la connessione a Internet e digitare alcuni comandi: è necessario infatti avere a disposizione una comunissima Knoppix (l'abbiamo provata su una Knoppix 3.4 distribuita a suo tempo in allegato a una rivista di informatica), dopo di che si configura Internet e ci si collega al sito, da dove si devono scaricare i file indicati, tutti di dimensioni accettabili:

Dopo il download, da una finestra terminale con privilegi di root (Root Shell) ci si posiziona sulla directory contenente i file e si modificano i permessi dello script install.sh digitando:
 
chmod 755 install.sh
 
infine si avvia lo script con il comando:
 
./install.sh
 
e la Knoppix diventa una... HAM-Knoppix! Nel menu Applicazioni apparirà infatti come per incanto la voce Applications/Hamradio con l'elenco dei programmi a disposizione.
Ultima versione stabile: HAM-Knoppix 1.01 del 2 maggio 2004 (presumibilmente si basa sulla Knoppix 3.3 del 16 febbraio 2004, in quanto la Knoppix 3.4 è stata resa disponibile il 17 maggio 2004).
Come detto, abbiamo provato HAM-Knoppix con una comune Knoppix 3.4, ma su versioni più recenti potrebbero verificarsi, per alcuni programmi, dei problemi di incompatibilità.

Schermata di HAM-Knoppix Ham-Knoppix in prova

Schermata di Ham-Knoppix
(dal sito dell'autore)

Ham-Knoppix in prova
versione 1.01

 

Come procedere con le Knoppix

Per tutte le distribuzioni, la parte più problematica è l'inizio: se non si ha a disposizione un CD (la copia di un CD di un amico, per esempio) si deve scaricarne da Internet l'immagine ISO (una specie di file compresso, di circa 700 MB). Dopo aver scaricato il file .ISO si deve ricostruire il CD vero e proprio con un masterizzatore e un qualunque software per la masterizzazione.

Una volta ottenuto il CD della Live, avviando il computer con il CD inserito si presenta dopo alcuni istanti la schermata di avvio, riconoscibile per la presenza, in basso a sinistra, della scritta
 
boot:
 
Se la Knoppix a nostra disposizione non è in lingua italiana, è molto importante a questo punto digitare sulla tastiera
 
boot: knoppix lang=it
 
(tutto in minuscolo) e premere il tasto INVIO della tastiera per poter avviare Knoppix nella nostra amata lingua, ma soprattutto con i codici tastiera corrispondenti.

Il fatto di poter inserire un comando all'avvio di Knoppix sarà utile anche per indicare il tipo di scheda video, o la posizione in cui, in futuro, memorizzeremo i nostri dati. L'elenco completo dei comandi (cheatcode) è generalmente contenuto nella directory KNOPPIX del CD, nel file knoppix-cheatcodes.txt. Nell'utilizzo dei cheatcode ricordate che in questa fase non sempre la tastiera è nella nostra lingua, e alcuni tasti potrebbero non corrispondere (ad esempio, nella tastiera tedesca le lettere corrispondenti ai tasti y e z sono invertite tra loro).
Dopo qualche minuto vedrete apparire il Desktop KDE di Knoppix; per accedere ai programmi, cliccate con il tasto sinistro del mouse sull'icona rappresentante una lettera K su di un ingranaggio, posta in basso a sinistra del Desktop KDE. In Linux non esiste il doppio clic: a meno di personalizzazioni, un solo clic del mouse avvia il programma.

A questo punto occorre fare una raccomandazione importante: sebbene siano presenti sul Desktop le icone raffiguranti gli hard-disk del vostro computer, la scrittura sugli hard-disk è disabilitata in quanto potrebbero presentarsi dei problemi nel caso questi montino partizioni NTFS (alcuni modelli Windows NT e Windows XP, per esempio).

Ricordiamoci che, trattandosi di un sistema operativo che risiede su CD (dispositivo a sola lettura), tutte le configurazioni e le impostazioni spariscono allo spegnimento del computer, a meno di non utilizzare alcuni accorgimenti. In particolare, cosa importante per la maggior parte delle applicazioni radiantistiche, all'avvio delle Knoppix il livello del volume dell'ingresso della scheda sonora è regolato a zero, e occorrerà quindi avviare il programma corrispondente (aumix o kmix) per alzare il livello.

Nel caso si decida di installare una distribuzione GNU/Linux, è consigliabile scegliere tra quelle classiche: Slackware, Mandriva, Debian, Ubuntu, Fedora, OpenSuse... Alcune di esse (OpenSuse e Ubuntu, per esempio) permettono anche di provare il sistema in modalità Live, prima dell'installazione. E chissà che presto qualche amico smanettone non riesca a personalizzare queste ultime per farne delle Live radioamatoriali, come per AFU-Knoppix, Hamshack Hack e HAM-Knoppix!

Istruzioni più approfondite le troverete sul sito Internet di Maurizio Grillini IZ4BBD, dove troverete anche la traduzione del Knoppix Tutorial, un corso su Knoppix realizzato da Klaus Schock. Se avete difficoltà nello scaricare un file di grosse dimensioni, potrete cercare aiuto nella più vicina Sezione ARI o presso un Linux User Group, dove potreste trovare numerosi amici ai quali chiedere consigli.

 

Pagina creata il 4 dicembre 2006 - modificata il 15 maggio 2007


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