Abbreviazioni internazionali

I radioamatori utilizzano una serie di abbreviazioni di derivazione navale/aeronautica, per motivi tecnici e pratici. Utilizzando delle abbreviazioni valide in tutte le Nazioni, si abbattono le barriere linguistiche, si limitano i disguidi dovuti a rumore di fondo o evanescenza del segnale, ma soprattutto si abbrevia notevolmente la durata della conversazione (cosa questa molto importante se si tratta di comunicazioni effettuate in condizioni eccezionali di propagazione).

Le abbreviazioni utilizzate dai radioamatori sono raggruppate in tre categorie: l'alfabeto fonetico, il codice Q e una serie di abbreviazioni, alcune delle quali (msg o pls, per esempio, così come OK) utilizzate comunemente anche nei messaggini SMS.

L'alfabeto fonetico è quello più semplice da apprendere. Non sarebbe una brutta cosa insegnarlo alle scuole elementari, come fanno da anni in altre Nazioni.
Di seguito riporto l'alfabeto fonetico riportato sul programma d'esame del D.L. 259 del 1 agosto 2003:

Alfa Juliet Sierra
Bravo Kilo Tango
Charlie Lima Uniform
Delta Mike Victor
Echo November Whiskey
Foxtrot Oscar X-Ray
Golf Papa Yankee
Hotel Quebec Zulu
India Romeo  

Nota: per i numeri, è bene imparare la dizione in inglese almeno dei numeri da 0 a 9.
Così, seguendo l'alfabeto internazionale, il nominativo IZ4BBD, da izzetaquaddtrobibbiddi diventa india-zulu-four-bravo-bravo-delta. Un pochino più elegante di I-come-Imola, ZETA-come-Zanzibar, BI-come-Brescia, BI-come-Bologna, DI-come... aspetta un po', ah, sì, Domodossola, non è vero? Anche perchè il nostro corrispondente, dall'altra parte del mondo, potrebbe benissimo non conoscere Imola, Zanzibar, Brescia, Bologna o Domodossola, almeno così come li pronunciamo noi, ma sicuramente conoscerà l'alfabeto fonetico.

ll codice Q è nato per la telegrafia, ma viene utilizzato normalmente anche in fonia per i motivi espressi precedentemente.
Si tratta di una serie di codici, di tre lettere, di cui la prima è sempre la lettera Q, che - a seconda del contesto in cui vengono impiegati - possono avere un significato affermativo o interrogativo. Di seguito riporto solamente i codici riportati sul programma d'esame del D.L. 259 del 1 agosto 2003:

Codice Domanda Risposta
QRK Qual'è l'intelligibilità del mio segnale? L'intelligibilità dei vostri segnali è...
QRM Siete disturbati? Sono disturbato
QRN Siete disturbati da rumori atmosferici? Sono disturbato da rumori atmosferici
QRO Debbo aumentare la potenza di emissione? Aumentate la potenza di emissione
QRP Debbo diminuire la potenza di emissione? Diminuite la potenza di emissione
QRS Debbo trasmettere più lentamente? Trasmettete più lentamente
QRT Debbo cessare la trasmissione? Cessate la trasmissione
QRZ Da chi sono chiamato? Siete chiamato da...
QRV Siete pronto? Sono pronto
QSB La forza dei miei segnali è variabile? La forza dei vostri segnali varia
QSL Potete darmi accusa di ricezione? Do accusa di ricezione
QSO Potete comunicare direttamente con? Posso comunicare direttamente con
QSY Debbo cambiare frequenza di trasmissione? Trasmettete su un'altra frequenza, a ... KHz (o MHz)
QRX Quando mi richiamerete? Vi richiamerò alle ore...
QTH Quale è la vostra posizione in latitudine e longitudine? La mia posizione è... di latitudine e ... di longitudine

Nota: oltre a questi codici è usatissimo anche il codice QRA per indicare il nominativo della stazione, QRB per indicare la distanza dalla stazione, QRH per domandare/segnalare variazioni nella frequenza.
Non si devono confondere Lle abbreviazioni che segnalano dei disturbi: QRM indica disturbi da parte di altre stazioni radio o interferenze, mentre QRN indica rumori atmosferici.
QSO indica generalmente qualsiasi collegamento radio tra due radioamatori ("Ieri ho fatto un QSO col Brasile").
QTH può indicare, molto semplicemente, la città da cui si trasmette.
QSL indica anche la cartolina di conferma che viene inviata da entrambe le stazioni. Se il corrispondente richiede la QSL, si dovrà provvedere ad inviare una cartolina (ogni radioamatore ha la sua, con il proprio nominativo e i dati sulla stazione, ma soprattutto i dettagli sul collegamento, come il giorno e l'ora, l'intensità del segnale e la comprensibilità, pardon, il QRK).

Altre abbreviazioni hanno solo significato affermativo.
Di seguito riporto solamente le abbreviazioni riportate sul programma d'esame del D.L. 259 del 1 agosto 2003:

Abbreviazione Significato Nota
BK Segnale utilizzato per interrompere una trasmissione in atto (break)  
CQ Chiamata a tutte le stazioni  
CW Onda continua - Telegrafia Il significato deriva da Continuous Wave. Significa ricetrasmissione in codice morse, e - per estensione, indica il codice morse stesso.
K Invito a trasmettere  
MSG Messaggio  
PSE Per favore Il termine please è molto utilizzato nei paesi anglosassoni. Vi invito quindi ad abusarne senza ritegno.
RST Intelligibilità, forza del segnale, tonalità Redeability è un valore che va da 1 a 5, a seconda della capacità di chi riceve...,
Strength è un valore che va da 1 a 9, che viene rilevato da un apposito strumento contenuto nel ricevitore, detto S-Meter.
Tone è un valore che va da 1 a 9, utilizzato solo in telegrafia, che indica la qualità della nota telegrafica.
R Ricevuto Significa anche "Tu sei" (abbreviato dalla prouncia dell'inglese "You're").
RX Ricevitore  
SIG Segnale Dall'inglese "Signal"), significa anche "firma" (abbreviazione del termine inglese "Signature").
TX Trasmettitore  
UR Vostro In inglese, questa sigla ha una pronuncia simile a "Your" (tuo/vostro) e "You're" (tu sei/voi siete).

Nota: oltre a queste abbreviazioni esistono i segnali di soccorso SOS (radiotelegrafia) e MAYDAY (solo in fonia), che non devono essere utilizzati da parte dei radioamatori.
Inoltre, nell'elenco non sono stati inclusi codici che invece sono molto utilizzati dai radioamatori, come AR (fine trasmissione - che in telegrafia viene utilizzato, come SOS, senza spazi tra i caratteri), ADS (indirizzo), ANT (antenna), CS (call sign, cioè il nominativo di stazione), DE (da - seguito dal nominativo di chi chiama, per esempio CQ DE IZ4BBD), VA (fine del QSO, anche questa abbreviazione in telegrafia viene utilizzata senza spazi).

 

IZ4BBD - Maurizio Grillini (20/08/2004 - ultimo aggiornamento: 30/11/2008)